Resta in carcere il cingalese accusato dell’omicidio di Sulin Wickrmasingha, l’uomo trovato senza vita nell’area dello stadio Flaminio. L’indagato, agli arresti nel carcere di Regina Coeli, ha risposto alle domande del gip che ha convalidato l’arresto. Il cittadino dello Sri Lanka ha affermato di non essere lui il responsabile dell’omicidio, ribadendo che ad uccidere sarebbe stato un’altra persona, al termine di una lite. Secondo il magistrato, l’indagato è un soggetto di “indole violenta”. Per lui, inoltre, sarebbe attuale il pericolo di fuga.